Proteggere le riprese dei registratori di videosorveglianza da eventuali furti o perdita accidentale dei dati è di fondamentale importanza soprattutto nel pieno rispetto della Normativa europea sulla Privacy, entrata in vigore il 25 maggio del 2018.
Come arginare il rischio di sabotaggio dei registratori di sorveglianza?
Oggi grazie ai box per dvr è possibile proteggere le immagini riprese dai registratori di videosorveglianza semplicemente prevedendo un contenitore metallico idoneo a questo scopo. È pur vero che il consiglio più frequente è quello di posizionare il registratore in un posto difficile da raggiungere ma la prudenza non è mai abbastanza, soprattutto quando si tratta della protezione dei propri dati.
I box per dvr in commercio sono armadi blindati che garantiscono la protezione di quanto registrato grazie a chiavi per serratura e interruttori antimanomissione in grado di evidenziare l’apertura dell’armadio o la rimozione non autorizzata dal muro.
I contenitori metallici per dvr si differenziano principalmente per dimensione e per orientamento, ci sono armadi protettivi per registratori piccoli, medi e grandi e con orientamento di installazione orizzontale o verticale, tutto da scegliere in base al registratore di videosorveglianza da salvaguardare.
Quali sono le caratteristiche dei box per dvr?
I contenitori protettivi dei registratori sono dotati di due sistemi indispensabili:
- tamper antisabotaggio
- chiusura con 2 serrature
Videosorveglianza e GDPR
I box contenitori racchiudono i dvr garantendo l’integrità della struttura e quindi dei dati in essi registrati. Questi armadi devono essere conformi ai requisiti del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR), così da garantire che i dati personali siano protetti e archiviati in modo sicuro.
Ma cosa prevede la nuova normativa sulla protezione dei dati?
Tra le misure di sicurezza da adottare, infatti il Garante della Privacy precisa che la conservazione delle immagini riprese deve essere protetta così da non correre il rischio di accesso ai dati non autorizzato, sanzionato come indicato dall’art. 615-ter del codice penale. È quindi richiesto il rispetto di precise norme di sicurezza che riducano al minimo i rischi legati alla perdita e alla distruzione dei dati, oltre che all’accesso non autorizzato, anche nel rispetto della trasmissione dei dati come indicato nell’artt. 31 e ss. del Codice della privacy.
Pulsar e i box per dvr
Setik.biz può vantarsi di menzionare tra i suoi top brand Pulsar.
Pulsar, marchio nato nel 1994, si distingue per la vendita di accessori e componenti per sistemi allarme e videosorveglianza. Tra i prodotti Pulsar presenti sul nostro e-commerce sono presenti i box per dvr, disponibili in tutte le varianti: dimensioni, colori e orientamento di installazione.
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