Hard Disk per la videosorveglianza: la nuova Serie Purple Z


Hard Disk Videosorveglianza

 

 

Il settore della videosorveglianza sta investendo sempre più nella produzione degli Hard Disk cercando tecnologie capaci di migliorare le loro performance e creando prodotti AD-HOC per questo mondo.Hard Disk Western Digital

Da pochi mesi sono arrivati in casa Setik i nuovi Hard Disk per la videosorveglianza Western Digital Serie Z e da veri appassionati non potevamo non parlarne e spiegare anche ai neofiti perché scegliere hard disk specifici per la videosorveglianza.

 

Ma quali sono le caratteristiche che contraddistinguono l’utilizzo di un hard disk per la videosorveglianza rispetto ad altri utilizzati in ambiti differenti (desktop, server, etc.)?

 

 

LA VELOCITÀ 

Non è semplice definire la velocità di un disco, molti dischi per la videosorveglianza sono veloci (pensiamo alla linea RED) ma ciò non è sufficiente.
Per valutare la velocità di un disco per la videosorveglianza è necessario tenere in considerazione la VELOCITÀ DI LETTURA che deve essere costante esattamente come il flusso video. La VELOCITÀ GARANTITA deve essere presente sia quando si scrive all’interno del disco (tipicamente più lento) sia all’esterno (tipicamente più veloce).
La serie Purple è stata studiata proprio per garantire questa velocità costante su tutto l’Hard Disk.

Cosa succede con gli altri dischi? Con altri Hard Disk lavorando a velocità vicina al limite del disco, potrebbero interrompersi le registrazioni, o ancora peggio, potrebbe riavviarsi il registratore.

 

TEMPERATURA

Altro aspetto molto critico sugli Hard Disk per la videosorveglianza è la temperatura. I PC, come i SERVER, lavorano solitamente in ambiente controllato quindi a temperature ambientali standard (tra i 20 ed i 30 gradi), di conseguenza l’hard disk avrà un range di temperatura di lavoro che gli permette di funzionare in queste condizioni. I registratori per la videosorveglianza invece spesso sono posizionati in condizioni critiche (sottotetto, scatole vicini a box esterni, etc) o situazioni ambientali NON controllate. I dischi Purple, al contrario, hanno un range di temperatura più ampio, proprio per garantire al meglio il loro funzionamento anche in circostanze avverse.

Cosa succede con gli altri dischi? Nel caso di altri Hard Disk, una temperatura maggiore può ridurre il tempo di vita del disco, può causare un blocco o addirittura può registrare problematiche in ambito elettrico, portando all’interruzione delle registrazioni o dello stesso registratore.

 

SPUNTO SULLA TENSIONE ELETTRICA

Lo spunto sulla tensione elettrica è un altro degli aspetti importanti presenti sui dischi per la videosorveglianza. Come ogni apparato elettronico alla sua accensione la scheda elettronica richiede una maggior tensione iniziale (Spunto) questa tensione iniziale NON è un problema sui sistemi informatici tradizionali in quanto gli alimentatori sono fortemente sovradimensionati rispetto alle richieste elettriche dell’Hardware. Nei sistemi di registrazione, invece, gli alimentatori sono spesso tarati in modo da alimentare quanto già presente in termini di schede e potrebbero non essere in grado di alimentare un eventuale spunto iniziale. Ciò causerebbe un abbassamento della tensione fornita e non permetterebbe l’avviamento del disco stesso, di fatto rendendo il sistema di videosorveglianza INUTILE.
I dischi della serie Purple sono stati sviluppati in modo da richiedere una tensione di alimentazione costante, sin dall’avviamento, evitando così il rischio di mancato spunto iniziale.

Cosa succede con gli altri dischi? Uno spunto iniziale eccessivo non permette l’avvio del disco e di conseguenza il sistema di registrazione non lo rileva, indicando un Failure sul disco, e una mancata registrazione.

 

CONSUMO

Accanto allo spunto sulla tensione elettrica, è importante valutare anche l’assorbimento che sui dischi tradizionali può variare e NON essere costante a seconda del punto in cui si trova la testina e la velocità a cui sta lavorando. Sui dischi Purple, invece, questo aspetto è stato fortemente verificato per garantire una richiesta di tensione costante senza picchi durante l’operatività.

Cosa succede con gli altri dischi? L’eccessivo consumo può mettere in crisi l’alimentazione, soprattutto sui sistemi più piccoli, bloccando le registrazioni, facendo riavviare i sistemi o causando errori casuali dovuti ad una alimentazione non corretta.

 

MTBF (Mean time Between Failures)

Il parametro MTBF è il tempo medio fra i guasti. Questo è di fatto l’indicatore di durata dei dischi adatti alla videosorveglianza e di conseguenza dell’affidabilità del loro funzionamento. Negli Hard Disk specifici per la Videosorveglianza, il parametro MTBF è solitamente maggiore, questo garantisce sistemi stabili nel tempo anche in condizioni più dure. Nello specifico i dischi Purple sono progettati per lavorare 24 ore su 24 a differenza dei dischi desktop che non nascono con queste caratteristiche.


GARANZIA

I dischi WD Purple serie Z hanno 36 mesi di garanzia con cambio diretto dalla casa madre, una garanzia così duratura è posseduta da pochi modelli.

 

NOVITÀ SERIE Z 

La nuova Serie “Z” è contraddistinta dalla nuova tecnologia “AllFrame4K”. Questa tecnologia è una caratteristica distintiva nella riproduzione su sistemi ad alte prestazioni, soprattutto nel caso in cui sono in uso molte telecamere o telecamere a 4K. Grazie a questa tecnologia i dischi WD Purple serie Z permettono di NON perdere fotogrammi durante la registrazione.

 

Cosa succede se NON utilizzo dischi della Serie PURPLE?

Hard Disk Videosorveglianza WD In realtà la maggior parte dei sistemi di videosorveglianza funzioneranno regolarmente ma:

  • I produttori garantiscono il corretto funzionamento dei sistemi solo utilizzando dischi specifici per l’audio video come la serie Purple
  • Su sistemi complessi (con oltre 8 telecamere) possono verificarsi problemi di stabilità, spesso dipendenti da dischi non idonei
  • Un disco non adatto per lavorare H24 riduce drasticamente i suoi tempi di vita, arrivando a durare anche meno di un anno
  • Considerando la minima differenza di costo rispetto ai dischi tradizionali riteniamo sia inutile prendere una strada diversa