Acquistare un videocitofono oggi permette di scegliere tra molte soluzioni interessanti in base alle proprie esigenze e le proprie possibilità, con questa guida cercheremo di aiutarvi a fare la scelta giusta e perché no capire meglio cosa è presente sul mercato optando per le soluzioni più interessanti e moderne fino ad arrivare al prodotto adatto a Voi.
In ogni caso una volta presa una prima decisione andando sull’area di Setik specifica per la Videocitofonia potrete scegliere tra diverse opzioni sia in forma di Kit che selezionando il vostro citofono ideale.
Cosa troverete in questa guida?
- Introduzione
- Quali sono le tecnologie presenti sui Videocitofoni?
- Le tipologie sul mercato dei Videocitofoni
- Componenti della Videocitofonia
- Quale Marca scegliere per il videocitofono
- Integrazioni future con la Videocitofonia
- Conclusioni
Introduzione
Il mondo della Videocitofonia ha subito enormi cambiamenti negli ultimi anni, all’inizio eravamo abituati al nostro citofono e la semplice risposta dalla postazione in casa. Oggi le possibilità sono moltissime, è possibile integrare sistemi di telecamere multiple, è possibile integrare un Videocitofono nel proprio impianto telefonico aziendale (VOIP), si può rispondere da Remoto (ed anche aprire il cancello o accendere le luci), integrare il tutto nel proprio allarme e molto altro.
Per fare questo ovviamente sono nati brand di ultima generazione che permettono di integrare questi sistemi con estrema facilità, questa integrazione viene chiamata “CONVERGENZA” dove Citofoni, Allarmi, Videosorveglianza e perché no Domotica lavorano insieme come fossero un unico sistema e direttamente dalla propria APP, oggi faremo una panoramica di questi sistemi.
Si può considerare il videocitofono a tutti gli effetti come un’estensione dell’allarme, posso quindi vedere chi è al citofono anche senza rispondere o anche quando nessuno suona, così come posso registrare quando ci sono movimenti o registrare chi citofona ed avere un Log di chi ha suonato.
Quali sono le tecnologie presenti sul mercato della videocitofonia?
Fondamentalmente 2 le tecnologie usate oggi:
– la più comune “2 FILI”, che permette quindi di andare “in sostituzione” sugli impianti già presenti semplicemente cambiando gli apparati e NON sostituendo il cablaggio presente.
– la tecnologia “IP” che come è facile intuire permette di usare cavi di rete e di collegare quindi apparati “IoT” che possono avere funzioni multiple, come ad esempio sia un videocitofono che una telecamera di videosorveglianza o un rilevatore d’allarme.
Se vi trovate invece davanti ad impianti più datati a 5 o 7 fili o addirittura cavo coassiale, sarete comunque costretti a cambiare il cablaggio, in tal caso il nostro consiglio è andare sul più moderno IP che di fatto utilizza i comunica cavi di rete del computer e permette una maggior interpolazione tra sistemi.
In un mercato DI SOSTITUZIONE in cui devo cambiare un impianto già presente la soluzione “2 FILI” è sicuramente la più economica e permette di fare un salto generazionale importante semplicemente sostituendo gli apparati.
In un mercato NUOVO sicuramente l’ideale è stendere cavi di rete ed optare per una soluzione IP.
Ma se NON mi è possibile portare i cavi nella postazione Videocitofonica? In questo caso esistono anche sistemi WIFI che permettono di attivare dei videocitofoni autonomi, sarà sufficiente la semplice alimentazione oltre a renderli raggiungibili dal WIFI.
Questi sistemi se acquistati con lo stesso Brand (vedremo in fondo quali brand consigliamo) possono “parlare” tra di loro scambiandosi informazioni utili ad estensioni di funzioni oppure portando sulle APP native tutti i sistemi integrati (Allarme, Domotica, Videosorveglianza e naturalmente Videocitofonia).
Le tipologie di Videocitofoni sul mercato?
Aldilà delle tecnologie presentate prima, i videocitofoni sono solitamente SINGOLI, tipicamente usati nelle soluzioni WIFI in ville o in situazioni provvisorie, nella soluzione VILLA che solitamente va da 1 a 4 tasti e nella tipica soluzione PLURIFAMILIARE, dove quindi è prevista una tastiera di selezione dell’interno oppure tastiere multiple a seconda delle specifiche esigenze.
Ma i vantaggi nell’accesso oggi permettono funzioni più estese che possono comportare il controllo accessi tramite NFC o Bluetooth, quindi limitare specifici ingressi solo in presenza di tessera o di codice. Oppure codici specifici che mi permettono di entrare senza citofonare che però raccolgono la foto di chi è all’ingresso.
Queste soluzioni evolute sono utili soprattutto in ambienti non presidiati, così da avere un controllo più puntuale di chi entra.
Un’altra soluzione spesso richiesta è integrare il videocitofono in un sistema telefonico aziendale. Provate a pensare ad un ufficio non presidiato (magari un magazzino remoto) ma dove posso rispondere a chi suona da un Centralino aziendale magari in un’altra sede, aprire il cancello da remoto, verificare cosa accade con la Videosorveglianza e poi richiudere il tutto da remoto quando la persona esce? Tutte possibilità quotidiane con i nuovi Videocitofoni ed estremamente semplici da attuare.
Un’ulteriore soluzione molto richiesta è la possibilità di registrare voci di risposta personalizzata anche in base all’interno chiamato o all’orario chiamato. Pensate quanto possa essere piacevole poter usare una voce familiare all’ingresso della casa quando si citofona come benvenuto, senza necessariamente rispondere, ma semplicemente a seguito di uno specifico codice, che magari avete abilitato provvisoriamente all’ospite (ad esempio nei Bad & Breakfast)
Infine, l’aspetto più richiesto oggi, la risposta da Mobile. Il Videocitofono moderno è in grado in “Push” di far suonare oltre alla postazione d’ingresso anche uno o più telefoni così da rispondere magari dal lavoro o dalla montagna, facendo credere a chi chiama che si è in casa. È un aspetto molto richiesto perché permette di presidiare il proprio appartamento anche quando non si è in casa e magari rispondere tempestivamente al corriere o ad altra persona che si aspettava.
Questo garantisce anche un “presidio fisso” in quei casi dove un possibile malintenzionato prova a citofonare per vedere se c’è qualcuno presente, rispondendo si da quindi l’idea di essere in casa anche se si è fuori casa.
Componenti della Videocitofonia?
Cosa devo acquistare per un impianto di Videcitofonia?
Non sono molti i componenti da acquistare, iniziamo sicuramente dalla postazione esterna che potrà essere di tipo villa o multifamiliare come già visto, dopodiché dovrò scegliere una o più postazioni interne ed infine una serie di accessori che andranno dal cavo, ai relè eventuali per aprire il cancello, tutte necessità che potrete facilmente dedurre anche parlando con il vostro elettricista oppure direttamente chiamando Setik e confrontandoti con noi.
Solitamente è richiesta un po’ di manualità ed un minimo di dimestichezza con questi sistemi per attivare il tutto e poter così ottenere un impianto Videocitofonico moderno.
Se poi non vi sentite in grado di affrontare l’installazione sicuramente in Setik sono in grado di indirizzarvi ad un installatore su tutto il territorio nazionale grazie agli oltre 4.000 installatori che usano Setik come canale per rifornirsi.
Quale marca scegliere per il Videocitofono?
È inutile dire che di marche sul mercato ce ne sono a decine, ma il nostro consiglio OGGI è di andare un su prodotti che NON solo funzionino da videocitofono ma che permettano di essere integrati FACILMENTE ad un sistema più ampio, se non subito almeno un domani.
Perché l’integrazione è importante? Perché sempre di più si vuole che i propri sistemi comunichino tra di loro, il sistema d’allarme con la videosorveglianza così come con il videocitofono o con la domotica. Ad esempio se mi suona il videocitofono voglio rispondere dalla mia postazione in cucina ma allo stesso tempo vedere la telecamera di contesto che mi inquadrano la strada così da capire chi mi sta suonando e che magari non vedo bene dal videocitofono se è da solo, oppure con che macchina o mezzo è arrivato magari per potergli aprire il cancello o infine, dal momento che suona registrare quanto accade sulla strada per poterlo poi vedere successivamente.
Pensate ad un sistema che ad esempio possa, in seguito all’inserimento del proprio codice sul videocitofono poter aprire il cancello e disattivare parzialmente l’allarme alzando le tapparelle e accendendo le luci, tutte possibilità facili in un impianto CONVERGENTE.
I sistemi che oggi permettono tutto questo sono pochi anzi potremmo dire che di brand affidabili e presenti a livello internazionale sono solo 2 cioè:
DAHUA, tra i principali brand di Sicurezza.
E HIKVISION, Brand N°1 sulla sicurezza, in grado di offrire sistemi di Sicurezza, Videosorveglianza e Videocitofonia di ultima generazione.
Inoltre sia DAHUA che HIKVISION sono anche soluzioni che permettono installazioni semplici e con programmazioni che si fanno facilmente con un computer o da tastiera, ed in ogni caso è sempre presente l’assistenza di Setik in grado di supportarvi in caso di problemi, anche consigliandovi l’installatore più vicino a casa vostra tra i migliaia che si riforniscono da noi quotidianamente.
Tutte le altre soluzioni sul mercato magari sono anche ottimi videocitofoni ma non si integrano con altri sistemi, rendendoli di fatto privi di quelle funzionalità di integrazione oggi fondamentali.
Il futuro della Videocitofonia
Cosa possiamo aspettarci dal mondo della Videocitofonia? Cosa avranno da offrire i Videocitofoni del futuro? Quanto potrà “durare” un Videocitofono che acquisto oggi?
Sicuramente negli ultimi 4-5 anni questo settore, grazie all’avvento dei due grandi Player (Hikvision & Dahua) ha fatto progressi enormi, da semplici videocitofoni a sistemi integrati che portano con se funzioni di sicurezza ed estensioni estremamente utili.
In futuro i sistemi di Videosorveglianza saranno sempre più integrati con Display multifunzione che potranno darci ad esempio informazioni in tempo reale (apertura della portineria, orari in cui possono trovare qualcuno, informazioni per il corriere) e trasformarsi in veri videotelefoni dando la possibilità anche di VEDERE chi chiamiamo, oppure dando delle code di chiamata (se non dovesse rispondere fa suonare un secondo citofono o telefono), starà solo alle maggiori richieste dei clienti portare funzioni evolute facilmente integrabili in sistemi di questo tipo.
Grazie alla tecnologia NFC & Bluetooth, sarà possibile accedere alla propria casa senza neanche citofonare, sarà sufficiente avvicinarsi che il cancello si aprirà automaticamente (pensate a quando avete le mani occupate dalla spesa) o creare percorsi specifici (grazie all’integrazione con la domotica) in base a chi entra.
O magari aprire la porta di casa direttamente dal citofono, senza quindi dover prendere le chiavi.
Sicuramente molte di queste soluzioni sono possibili già oggi grazie alla “CONVERGENZA” dei sistemi.
Il consiglio da parte nostra è quello di “sposare” un brand sia per le soluzioni di Videocitofonia che per quelle legate alla tecnologia allarme & Videosorveglianza in modo da poter mantenere le soluzioni integrate tra di loro.
Ad oggi il sistema che può vantare di avere tutte e tre le soluzioni convergenti completamente evolute è Hikvision, grazie alle soluzioni AX-PRO legate all’allarme e alle sue soluzioni di Videosorveglianza, ma Dahua è comunque una scelta estremamente evoluta per il nostro impianto di Videocitofonia.
In molti ci hanno chiesto perché non le soluzioni più comuni (Bticino, Urmet, Comelit); onestamente sono soluzioni adatte a sistemi che non avranno bisogno in futuro di Integrazioni, o comunque con Integrazioni proprietarie estremamente costose e spesso non al passo con la tecnologia presente, di certo sono sistemi affidabili ed estremamente diffusi ma nessuno dei 3 ha un sistema d’allarme proprietario o sposa in modo NATIVO e CONVERGENTE sistemi d’allarme, riguardo alla videosorveglianza poi sono tutti allo stato embrionale rispetto ai concorrenti come HIKVISION & DAHUA.
Consideriamo che sia i sistemi HIKVISION che i sistemi DAHUA oggi usano protocolli standard (Onvif in particolare) che tendenzialmente permettono un’integrazione completa anche tra di loro (ad esempio è possibile usare la telecamera del videocitofono Dahua in estensione su Hikvision e viceversa) cosa difficilmente possibile con sistemi di vecchia generazione o di brand non particolarmente predisposti con l’integrazione orizzontale.
Il futuro di questi sistemi poi andrà sempre più verso il supporto dei protocolli aperti della domotica KNX, Zigbee, etc. che se non già presenti saranno facilmente integrabili con moduli aggiuntivi.
Conclusioni
Se la Videocitofonia prima era unicamente una necessità da installare nella propria casa, oggi è a tutti gli effetti un sistema utile alla sicurezza ed al controllo degli accessi, potendo così controllare i flussi di accesso (per le abitazioni più complesse) o per dar modo di estendere i propri occhi alla propria casa anche quando non si è presenti. I costi poi sono ormai alla portata di tutti oltre alla semplicità di integrazione e fruizione.
Su Setik oltre a trovare una gamma completa di prodotti per la Videocitofonia, potrete sicuramente trovare anche tecnici che possono aiutarvi al meglio nella scelta del vostro prodotto.