Qual è il modo migliore per ricaricare l’auto elettrica? Questo tipo di veicolo si sta facendo piano piano strada nelle città italiane, diventando sempre più comune.
Dal 2017 infatti ogni anno viene venduto e comprato un numero sempre crescente di auto elettriche e, pur rimanendo una percentuale ridotta rispetto al mercato restante, diventa sempre più facile trovarle in commercio, in strada e nei nostri garage. Spesso chi decide di acquistare un veicolo elettrico lo fa per ragioni legate alla salvaguardia dell’ambiente, consapevolezza e protezione della salute del mondo.
I vantaggi delle auto elettriche
Pur avendo alcuni lati negativi, come tutti i mezzi di trasporto, le macchine elettriche hanno dei vantaggi non legati solamente al lato green.
I vantaggi dei veicoli elettrici sono facilmente riconoscibili.
- La ricarica delle auto elettriche, in proporzione a un pieno, costa meno, permettendo un risparmio al km.
- Sono silenziose, andando a influire positivamente anche sull’inquinamento acustico.
- Hanno un basso impatto ambientale, in particolare se l’energia utilizzata per alimentare la macchina elettrica arriva da fonti rinnovabili.
- La gestione del motore di questo tipo di auto è meno impegnativa e dispendiosa rispetto a quella di un motore classico, richiedendo una manutenzione inferiore.
Non si possono, tuttavia, ignorare anche alcuni svantaggi.
- Hanno un’autonomia inferiore rispetto alle auto a combustione, compresa solitamente tra i 100 e i 200 km con un pieno.
- Dopo circa una decina di anni l’efficienza delle batterie diminuisce e può essere necessario sostituire il pacco batterie.
Non possiamo dimenticare però che si tratti di una tecnologia sempre in fase di crescita e miglioramento e che sempre più realtà si stanno affidando o avvicinando al mondo della sostenibilità.
Anche noi di Setik abbiamo presentato da poco il nostro progetto dedicato alla sostenibilità aziendale e le auto elettriche.
Le soluzioni per alimentare l’auto elettrica
Ricaricare un’auto elettrica, a livello teorico, non è diverso dal ricaricare uno smartphone. Basta attaccare il mezzo alla corrente elettrica con il cavo di ricarica. La differenza sta principalmente nella dimensione della batteria e nel tempo necessario per ricaricarla. I metodi di ricarica e alimentazione di auto elettriche dipendono da diverse variabili, quali anche la capacità della batteria dell’auto stessa e la carica residua di questa, per esempio.
Tuttavia possono essere divisi in due macro categorie.
- La prima tipologia è la ricarica casalinga. Solitamente richiede diverse ore e per questo è preferibile affidarsi a questo metodo di alimentazione per auto elettriche la notte. Potete trovare i nostri prodotti dedicati all’ottimizzazione questo servizio nel nostro e-commerce, che vi presenteremo nel prossimo paragrafo.
- Il secondo metodo invece è affidarsi alle colonnine elettriche che si trovano spesso in città, ma ne esistono anche di modelli adatti all’uso di privati.
Ricaricare l’auto elettrica in questo modo è più veloce, anche se comunque dipende sempre dal tipo di colonnina che si ha a disposizione. Un metodo per aggirare il problema dei lunghi tempi di ricarica può essere avere a disposizione più di una batteria da poter sostituire in caso di necessità. In questo modo se ne può lasciare una sotto carica mentre l’altra è all’interno dell’auto permettendone l’utilizzo. Tuttavia questa opzione richiede di essere in possesso delle competenze necessarie per eseguire l’operazione di sostituzione ogni volta.
Ricaricare l’auto elettrica in casa
Alcuni mezzi elettrici si possono alimentare in casa senza bisogno di particolari accortezze, come nel caso di scooter o altri mezzi leggeri di locomozione.
Per quel che riguarda le auto invece prima di tutto sarebbe consigliabile far installare una presa di tipo industriale, per poter svolgere l’operazione di ricarica dell’auto elettrica in tutta sicurezza e senza sovraccaricare le prese comuni. Si tratta di un’operazione semplice che viene fatta dall’elettricista.
Normalmente le auto elettriche sono dotate di un limitatore di corrente che permette loro di utilizzare circa due terzi dell’elettricità disponibile. Per questo è buona norma ricaricarle la notte, quando il consumo di corrente in casa è inferiore. Per tagliare i tempi di ricarica dell’auto elettrica e avere una maggiore efficienza è consigliabile l’installazione in casa di una wall box, una colonnina per auto elettriche privata.
La Stazione di ricarica EV Charging Station Wallbox Setik in vendita sul nostro ecommerce, per esempio, non solo permette di ricaricare velocemente la propria auto elettrica. Può essere comodamente installata su un palo e in presenza di wi fi è collegata all’app, così da rendere ancora più facile e comodo il rifornimento dell’auto elettrica. Si tratta di un prodotto adatto sia all’uso nelle dimore private, sia a quello commerciale, con tre anni di garanzia e assistenza prima e dopo l’installazione.
Il costo di alimentazione dell’auto elettrica in casa è mediamente inferiore rispetto a quello dei distributori. Inoltre è possibile stipulare con il proprio distributore di energia dei contratti adatti all’integrazione di un mezzo elettrico in casa. Nel caso in cui si avesse a disposizione un pannello fotovoltaico, poi, lo si potrebbe utilizzare per ricaricare la propria auto, così da ammortizzare ancora di più i costi.
Alimentazione dell’auto elettrica utilizzando la colonnina pubblica
Le colonnine pubbliche di ricarica che si trovano per strada e ormai sempre più spesso in alcuni benzinai sono il metodo più veloce per ricaricare l’auto elettrica e, a volte, l’unico se si è distanti da casa.
Questo è il vantaggio maggiore delle colonnine per ricaricare le auto elettriche. Tra distributori pubblici e privati sul suolo italiano nel 2019 si potevano contare 8.200 punti di ricarica, di cui il 20% in modalità fast charge. Quando si decide di ricaricare l’auto elettrica utilizzando una colonnina bisogna tenere conto di alcuni elementi.
- Per essere sicuri di essere vicini a un distributore bisogna affidarsi all’utilizzo di app o siti specifici, non esiste una mappa dedicata altrimenti.
- Sono gestite da distributori diversi e anche i prezzi cambiano a seconda del distributore, ma generalmente sono più alti rispetto a quanto costerebbe ricaricare l’auto elettrica a casa, ma sempre inferiori rispetto a un pieno di benzina.
- Alcuni distributori hanno a disposizione degli utenti degli abbonamenti mensili con un costo fisso, solitamente di 20 o 30 euro. Attualmente l’operatore in italia con più colonnine per l’alimentazione delle auto elettriche è l’Enel.
Attualmente l’operatore in italia con più colonnine per l’alimentazione delle auto elettriche è l’Enel.
L’alimentazione dell’auto elettrica di Setik
Quando si sceglie un’auto elettrica bisogna tenere conto delle sfide che si potranno incontrare, ma anche dei molteplici vantaggi che porta con sé. Si tratta di una scelta green che permette di aiutare il nostro pianeta, oltre che un passo verso il futuro.
Basti pensare che all’interno della commissione europea si parla di introdurre lo stop alla vendita di mezzi diesel e benzina a partire dal 2040. Decisione già approvata dalla Danimarca dall’anno scorso per esempio. Anche Setik ha sempre creduto nella sostenibilità ambientale, scegliendo uno stabile ad alta
efficienza energetica capace di ridurre gli sprechi e puntando sui mezzi elettrici, non solo per quel che riguarda la vendita dei metodi di ricarica, ma anche per
gli spostamenti del personale. Sul nostro sito, Setik.biz, avete a disposizione tutto ciò che può servire per caricare la vostra auto elettrica in tutta comodità. Dalle stazioni di ricarica Wall Box garantite tre anni e certificate TUV e CE, ai cavi di ricarica più adatti alle vostre necessità. Se avete qualche dubbio, domanda, o curiosità sul mondo dell’alimentazione delle auto elettriche, l’installazione di colonnine e wall box, contattateci al nostro supporto clienti.